Diritto di famiglia

LA RIVALUTAZIONE ISTAT DELL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO

La rivalutazione dell’assegno di mantenimento è un adeguamento dell’importo mensile che ha lo scopo di preservare il potere di acquisto dalla svalutazione monetaria.
La rivalutazione viene calcolata tenendo in considerazione l’indice FOI pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito dell’ISTAT ed è obbligatoria per legge.

L’obbligo di rivalutare l’assegno di mantenimento è sancito dalla legge n. 898/1970 e, sebbene le disposizioni previste siano applicabili solo in sede di divorzio, la Corte di Cassazione, per analogia, ha ritenuto valida l’applicazione anche in sede di separazione.

Il calcolo della rivalutazione viene effettuato applicando la percentuale dell’indice FOI alla quota del mantenimento stabilita dal giudice, così da poter determinare il relativo aumento.

Un metodo semplice per effettuare il calcolo è attraverso l’uso di “Rivaluta“, il servizio gratuito online che l’Istat mette a disposizione per il calcolo delle variazioni percentuali tra gli indici maggiormente utilizzati.
Altro metodo di calcolo è quello manuale (usando le Tavole per le rivaluzioni monetarie dell’Istat) che è un pò più impegnativo, ma più preciso e meno contestabile.

Ma come viene calcolata la rivalutazione?
Per il calcolo della rivalutazione occorrerà applicare, all’importo mensile dell’assegno, la percentuale dell’indice FOI che si riferisca o al mese indicato nel provvedimento dal giudice nell’anno precedente o, in assenza, al mese della sottoscrizione dell’accordo o deposito del ricorso. La nuova quota costituirà, poi, la somma sulla quale verrà applicato, l’anno successivo, il nuovo indice FOI per determinare la nuova rivalutazione e così via.

Facciamo un esempio: ipotizziamo che l’assegno di mantenimento stabilito dal giudice sia di 300 euro mensili a decorrere dall’ 1.09.2021; questo importo dovrà essere rivalutato tenendo conto dell’ultimo indice disponibile all’ 1.09.2022 che – facciamo l’esempio, per semplicità – sia del 2%.
A decorrere dal 1.10.2022 l’assegno di mantenimento sarà, quindi, di 306 euro ossia: 300 euro (importo base) + 2% (indice Foi di settembre 2022) = 306 euro (importo rivalutato)
Questa sarà poi la base per la rivalutazione dell’anno successivo e cosi via.

Immagine tratta da Skuola.net